MISURA DEL FINANZIAMENTO: | 65% |
CONTRIBUTO MASSIMO: | 130.000 euro |
SCADENZA: | 8 aprile 2014 |
SPESE AMMISSIBILI
Spese dirette devono essere direttamente sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell’intervento.
Spese tecniche sono ammesse a contributo entro determinati limiti (10% delle spese dirette e fino un massimo di 10.000 euro). Le spese tecniche considerate sono le seguenti:
a) Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro
- Spese di progettazione ed elaborati a firma di tecnico abilitato
- Spese per Direzione Lavori e coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione
- Certificazioni di regolare esecuzione o collaudo
- Relazioni e dichiarazioni asseverate sulle barriere architettoniche
- Certificazioni relative alla prevenzione incendi
- Certificazioni acustiche rilasciate da tecnici abilitati in acustica ambientale
- Dichiarazione di conformità degli impianti
- Denuncia di messa in servizio di impianti di messa a terra e relative verifiche
- Denuncia di messa in servizio di impianto di protezione scariche atmosferiche (D.P.R. 462/01)
- Relazioni tecniche per la classificazione ambienti con pericolo di esplosione (Titolo XI D.Lgs 81/08)
- Denuncia di messa in servizio di impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione (D.P.R.462/01) e relative verifiche (art. 296 D.Lgs 81/08)
- Ogni altra documentazione o certificazione prevista per la materia su cui si chiede il contributo richiesta dalla specifica normativa
- Perizia giurata
- Oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte
b) Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature con messa in servizio successiva al 21 settembre 1996
- Relazioni tecniche in merito alle caratteristiche della nuova macchina e alle modifiche del layout produttivo
- Certificati di prove, verifiche e collaudo della macchina (ove previsto)
- Perizia giurata
- Ogni altra documentazione o certificazione prevista per la materia su cui si chiede il contributo richiesta dalla specifica normativa
c) Modifiche del layout produttivo
- Progettazione, direzione lavori e certificazioni di regolare esecuzione o collaudo redatte da tecnico
- abilitato (in relazione agli specifici ambiti normativi)
- Dichiarazioni di montaggio e installazione secondo la regola dell’arte rilasciata dall’installatore
- Ogni altra documentazione o certificazione prevista per la materia su cui si chiede il contributo richiesta dalla specifica normativa
- Perizia giurata
- Oneri previsti per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta da parte di enti e amministrazioni preposte
SPESE NON AMMISSIBILI
- non sono ammesse a contributo le spese relative all’acquisto o alla sostituzione di: dispositivi di protezione individuale nonché ogni altro relativo complemento o accessorio;
- il contributo è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA;
- automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili;
- impianti per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all’esterno degli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell’ambiente;
- hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati all’esclusivo ed essenziale funzionamento di sistemi (impianti, macchine, dispositivi e/o attrezzature) utilizzati ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza;
- mobili e arredi, consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo;
- adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del D.lgs 81/2008 s.m.i.;
- interventi da effettuarsi in locali diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
- manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
- adozione e/o certificazione e/o asseverazione dei progetti di tipologia 2 relativi ad imprese senza dipendenti o che annoverano tra i dipendenti esclusivamente il datore di lavoro e/o i soci;
- e spese inerenti i compensi ai componenti degli Organismi di vigilanza nominati ai sensi del D.lgs 231/2001; acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing);
- mero smaltimento dell’amianto (lo smaltimento è ammesso solo nel caso in cui l’intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell’azienda nel quale è compresa la rimozione dell’amianto ad esempio presente in coperture, per coibentazione e similari);
- acquisto di macchinari o apprestamenti indispensabili per l’erogazione di un servizio o per la produzione di un bene, di cui l’impresa non dispone ma che deve comunque possedere per avviare l’impresa o una nuova attività;
- costi del personale interno: personale dipendente, titolari di impresa, legali rappresentanti e soci.
VALUTAZIONE DEI PROGETTI
I progetti saranno valutati sulla base di criteri legati all’azienda, al territorio e alle caratteristiche dell’intervento stesso (es. ammontare), come illustrato nell’allegato 1.
fonti:
http://sicurezzasullavoro.inail.it/CanaleSicurezza/ImpFinanziamenti.html?anno=2013#wlp_ImpFinanziamenti
http://www.inail.it/internet/default/INAILincasodi/Incentiviperlasicurezza/BandoIsi2013/Avvisipubbliciregionali/index.html